Come vi avevo detto ieri, poco dopo l’inizio della Veglia un forte acquazzone si è abbattuto sull’aeroporto di Cuatro Vientos. Il Papa è stato costretto a sospendere la sua omelia, poi ci ha ringraziati per essere rimasti nonostante il tempo, ma il programma è stato accelerato visto che non c’erano grossi segni di miglioramento...
Dopo un’altra botta d’acqua ci siamo piazzati per andare a letto: 3 persone per telo, nei sacchi a pelo, più un altro telo per coprirsi in caso di pioggia. Dopo poco, in mezzo alle lamentele di alcuni per le troppe formiche nei dintorni, parte una cornamusa che rallenta il sonno di qualcuno, mentre altri iniziano a dormire in scioltezza.
Oggi sveglia alle 8:00, colazione in compagnia e primi preparativi per la partenza. Verso le 9:00 inizia la S. Messa, che lasciamo alla Comunione dato che non ce l’avrebbero fatta fare perché, a causa dell’acquazzone di ieri, 10 delle 14 cappelle del Santissimo che sarebbero servite per distribuire la Comunione ai fedeli erano danneggiate e inagibili.
L’uscita da Cuatro Vientos e il ritorno agli alloggi è stato più agevole dell’andata (davvero da dimenticare!), dopo di che doccia sotto gli idranti e partenza verso le 15:00.
Calerno, stiamo arrivando!!