Venerdi sera di solito è una serata da passare tra amici… quelli dell’M.G. Calerno Volley hanno deciso di passarla tra “nemici”. Si sono sfidati in quel di Reggio Emilia con la più che mai agguerrita Croce Verde. I minuti di riscaldamento non sono sicuramente bastati per proiettare gli atleti nel clima giusto per affrontare la partita e la stessa palestra, con tipica struttura a semi-sfera, non avrebbe facilitato l’impresa.
Primo set giocato tutto d’un fiato con diversi scambi lunghi che hanno messo a dura prova i nervi delle due squadre. M.G. Calerno termina e mette in saccoccia il primo parziale a suo favore.
Palla al centro si ricomincia. I ragazzi della Croce Verde effettuano qualche piccolo cambiamento di posizioni, quanto basta per mettere in difficoltà la squadra avversaria che comunque rimane sul pezzo e non si lascia sfuggire il secondo set.
Anche se sembrerebbe tutto in discesa l’M.G. non riesce a chiudere la partita causa stanchezza, poca lucidità (forse dovuta alla cioccolata che è girata tra gli atleti durante la pausa), forse semplicemente perché l’M.G. si è seduta sugli allori troppo presto.
Una-due-tre schiacciate della Croce Verde spaventano l’M.G. che cade in una spaventosa voragine che li porta ad un parziale di 18-10 da cui con forza d’animo e qualche imprecazione, riesce a risollevarsi portando il risultato sul 18 pari. Lo sforzo non basta, i nervi cedono e … succede l’imprevedibile: due battute sbagliate, due schiacciate in rete, quegli altri là che ti mettono la palla per tre volte a 20 cm dalla riga… e allora terzo set in tasca agli avversari.
Quarto set rapido e insapore per quelli dell’M.G. che non si accorgono nemmeno della fine e…
2 – 2 verso il tie-break…
La tensione è tanta… qualcuno tra gli atleti dell’M.G. inizia a convincersi che con lui questa squadra non vincerà mai… pensieri da scacciare e ottimismo alle stelle.
Si comincia… l’Erika non sbaglia una battuta e mette in difficoltà gli avversari che perdono per strada i primi punti di un set decisamente importante… cambio campo con l’M.G. che rimane concentrato… uno-due-tre palle a terra, sembra che la confusione del terzo set sia ritornata…. Cambio tattico tra le file dell’M.G. che riporta armonia in squadra e non solo quella. Si finisce a 15 per i nostri amici di Calerno che decidono di brindare con focaccia e birra. Rientro a casa per le 2.00 AM. Tutto ok. Meritato riposo dopo una meritata vittoria di squadra.
Le pagelle:
Gianotti Roberto (Robby): inizia la partita con il fischio di un pessimo “doppio”. Qualche polemica spinta con l’arbitro. Riesce a ritrovare armonia nel gioco ma i nervi rimangono tesi.
Voto: 7
Costi Giorgia (Giò): come per le altre partite non ha paura di sbagliare e di prendersi responsabilità in campo. E’ sempre pronta.
Voto: 7,5
Nobili Federica (Fede – Monni solo pe Pier): sale nel cuore del match e lascia le sue impronte con 2 schiacciate ben piazzate ed imprendibili. Capace di difendere palle insidiose non si lascia spaventare anche dagli attacchi più forti. Non gli scappa nemmeno un “aiuto!” come di solito negli allenamenti.
Voto: 7
Bianchi Nicola (Nico): in prima linea è un killer! Schiaccia tutte le palle! Ma ne sbaglia due nei momenti meno apportuni. Là, in alto la palle le prende tutte lui!
Voto: 7
Moschini Roberta (La Robby – Robberta per Ivan): decisiva in tutte le fasi della partita. Lucida, instancabile. Difende con successo anche le palle più difficili. Unico punto nero pallonetto fuori di sole due dita! Intenzione ottima ma punto perso. Qualche schiacciata lunga.
Voto: 7,5
Reggiani Elena (Elly – Gianna per la Chiara): arriva dopo aver messo a letto il figlio e il marito. Una ragazza che dimostra di avere una marcia in più (e non è la retro!). Arriva a meta match ma entra subito in partita. Davanti non si lascia sfuggire l’occasione di portare a casa diversi punti. Un po’ più impacciata nelle retrovie dove riceve palloni in modo “sporco”. Sostituisce al tie-break Pier e assicura la vittoria alla squadra.
Voto: 7,5
Ferretti Umberto (Umby): è la dimostrazione che l’esperienza fa la differenza. Alza palloni in modo decisamente pulito, non si fa trovare impreparato su palle insidiose e porta a casa due punti di rapina con finte e pallonetti.
Voto: 7
Avanzini Ivan (Ivàn): libero è il suo secondo nome e il ruolo gli calza a pennello. Fa prendere fiato ai centrali e non lascia cadere a terra nessun pallone. Incita la squadra… e i suoi complimenti finalmente non sono solo per la sua Robberta! Unico momento di tensione: le sue chiacchiere in panchina fanno salire la pressione a Robby!
Voto: 7
Bensassi Erika (Eri): dopo due anni di inattività torna a pestare il campo da gioco. E’ decisamente un vulcano in eruzione. Non sbaglia un’alzata e le battute vanno sempre a segno e mettono in difficoltà gli avversari. In campo regala sostegno a tutti i compagni senza risparmiarsi!
Voto: 7,5 Ben tornata!
Bartoli Chiara (Chiara – Gianna per l’Elena): il capitano fa la differenza. Schiaccia sempre e non si lascia turbare dai momenti difficili. E’ sostegno prezioso per la squadra. Ignora sempre il marito e gli scambia i “5” solo quando sono vicini in prima linea! In difesa annulla anche gli attacchi più “duri”.
Voto: 7
Zavaroni Pier (Pier – Il Presidente per tutti): inizio formidabile. Sembra essere sempre sul pezzo. Attento in tutti i passaggi. Sembra essere sceso in campo solo per vincere… esatto SEMBRA… nel corso della partita conosce momenti di profondo buio! Per fortuna ha compagni di squadra che lo scuotono a lo fanno tornare in sè! In difesa raccoglie palloni difficili... per sicurezza viene sostituito… Sta crescendo, dategli tempo!!
Voto: 6=