Nella «sala della spoliazione» di Francesco: «Oggi è un giorno di pianto per Lampedusa, queste cose le fa lo spirito mondano».
«Il cristiano non può convivere con lo spirito del mondo, la mondanità che ci porta alla vanità, alla prepotenza, all'orgoglio». Nella «sala della spoliazione», dove san Francesco si denudò rinunciando a tutto per mettersi dalla parte dei poveri, il Papa che ha scelto il nome del Poverello d'Assisi chiede a tutta la Chiesa, cioè ad ogni battezzato, di «spogliarsi» di tutto ciò che non è essenziale, per essere solo «la Chiesa di Cristo». È la prima volta in 900 anni che un Papa visita questo luogo. Ad accoglierlo ci sono i poveri assistiti dalla Caritas. Anche questa volta lascia da parte il discorso preparato per parlare a braccio. Ricorda le vittime di Lampedusa dicendo: «Oggi è un giorno di pianto». E ironizza sui media che hanno fatto «fantasie» sul discorso che qui avrebbe pronunciato