Nasce oggi la speranza del mondo
Il cielo di dicembre è grigio sopra lo specchio calmo del lago. Nessuno, nella piazzetta di Orta. Un battello trasborda sull’isola San Giulio. Come sbarchi, ti meraviglia il silenzio in cui sprofondi, un silenzio rotto soltanto dallo sciabordio dell’acqua, al molo. Ti inoltri per il vicolo verso il monastero benedettino Mater Ecclesiæ, seguita solo dal rumore dei tuoi passi. L’edificio dell’ex seminario, affidato nel 1973 a sei monache, oggi ne ospita 75, di cui 10 novizie e 2 postulanti. Appesi al portone gli orari della giornata: dalle lodi mattutine delle 4,50 il tempo è scandito fra preghiera e lavoro fino a compieta, a sera; poi, si legge, è il 'grande silenzio' della notte. “Un silenzio ancora più grande di questo?” ti domandi, tu già un po’ smarrita e quasi assordata da questa pace.