Siamo alla vigilia della S. Pasqua, il centro e il cuore vivo di tutto l’anno liturgico.
Pasqua è il passaggio di Cristo dalla morte alla vita, dalla croce alla gloria eterna. E con lui è il nostro passaggio dalla condizione di schiavi del demonio e della morte alla straordinaria dignità di figli ed eredi di Dio, da lui amati più di se stesso.
E’ la celebrazione dell’infinito amore di Dio, che non si è lasciato vincere dalla malizia dei nostri peccati e ha preso l’iniziativa di salvarci.
La settimana Santa ricorda e celebra al vivo, con efficacia, tutto questo, per la nostra salvezza.
Essa si apre con la Domenica delle Palme: facciamo festa a Gesù, lo accompagniamo e lo acclamiamo nostro re perché lui dà la sua vita per noi.
Il Giovedì Santo è la sera dell’Ultima Cena. Gesù ci lascia tutto se stesso, il suo amore e la sua salvezza nella SS. Eucarestia, suo corpo e suo sangue, sacrificio della sua vita per diventare nostra vita.
Proprio in questa sera, ci lascia anche i sacerdoti perché ogni messa sia celebrata da loro e con loro e comanda a noi di vivere l’amore fraterno.
In questa sera fermiamoci in adorazione del SS. Sacramento perché la sera del tradimento, del rinnegamento e dell’abbandono diventi la sera dell’amore, della compagnia e del dono di noi stessi a Gesù !
Il Venerdì Santo, la Chiesa celebra la passione del Signore nella certezza che la croce di Cristo non è la vittoria del male, delle tenebre, ma la morte della morte, la sconfitta di satana. Gesù innalzato in croce è già vincitore perché rivela la forza onnipotente dell’amore di Dio. La venerazione e il bacio della croce: adoriamo Cristo che, sulla croce ha effuso per amore la sua vita per noi.
Così partecipiamo alla Solenne processione serale del Cristo morto: un atto di fede anche pubblica, una testimonianza ai fratelli della nostra fede nell’amore infinito, misericordioso e salvifico di Dio.
Poi la Solenne Veglia Pasquale. È la notte veramente beata, in cui il Signore risorse da morte e dall’oscurità della tomba alla gloria della vita Eterna. È la notte della nostra nascita come figli di Dio, il ricordo del nostro Battesimo. Figli ed eredi di Dio. La vittoria è anche nostra.
N.B.: LA SERA DEL GIOVEDI’ SANTO, DURANTE LA S. MESSA, RACCOGLIEREMO OFFERTE E ANCHE GENERI PER LE FAMIGLIE BISOGNOSE DELLA PARROCCHIA.
L’AMORE DEVE VINCERE E FARCI APRIRE IL CUORE!