La Caritas di Montecchio, in collaborazione con la Scuola di Formazione Teologica Val d'Enza, propone lo spettacolo ‘Questo è il mio nome’.
A Montecchio – Salone dell’oratorio via Franchini 43 – Sabato 1 dicembre ore 21.
“Una finestra aperta su storie invisibili, un orecchio rovesciato su un canto che attraversa i mari e i deserti, uno spazio e un tempo per lasciare un segno. Da Senegal, Costa d’Avorio, Guinea, Mali, Nigeria, Gambia, sul palco si srotolano le orme di Odissei in viaggio. Storie incise nella polvere e nella carne, scintille di memoria, passi protesi in avanti e occhi che guardano indietro”.
Le Parrocchie di Montecchio e Villa Aiola ospitano il prossimo 1 dicembre lo spettacolo teatrale ‘Questo è il mio nome’ realizzato dal Teatro dell’Orsa. Un’occasione preziosa per tutto il territorio della Val d’Enza per ascoltare, guardare, toccare con gli occhi e il cuore i volti e le storie che forse ci fanno paura, ma che abbiamo bisogno di fare un po’ nostre.
L’iniziativa dà seguito a quelle degli anni scorsi: ad Ottobre 2016 la direttrice di Caritas Lucca, Donatella Turri, ci aveva accompagnato con la meditazione sulla parabola del buon Samaritano. A novembre 2017 con la mostra interattiva ‘In fuga dalla Siria’ avevamo sperimentato lo spaesamento di un viaggio senza meta sicura.
Lo spettacolo è consigliato dagli 11 anni.
A copertura delle spese è richiesto per l’ingresso un contributo spese di 10 € per adulti e di 5 € per under 21.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Scuola di Formazione Teologica della val d’Enza.
A presto.
SFT Val d'Enza
La Segreteria.