Come sempre il merito va a coloro che hanno partecipato attivamente e col giusto spirito, lasciando da parte tensione o inutili ansie legate al risultato del campo. Così come va sottolineata la presenza dei tanti temerari che sfidando il tempo più che autunnale, hanno raggiunto il salone per assistere alle sfide pallavolistiche e per fare due chiacchiere. Per la cronaca sportiva registriamo il successo dell'Italia, squadra composta da Andrea, Giorgia, Aldo, Elena, Pietro, Dome, Robbi, Alessia e Pier. La finale non ha avuto storia (2/0) se si fa eccezione per la fine del primo set in cui l'altra finalista, Cuba, ha portato gli avversari ai vantaggi prima di soccombere. Grazie a tutti per aver contribuito alla buona riuscita di questa 6 ore. l'ultima annotazione riguarda il premio per il miglior giocatore del torneo: dopo anni in cui sono stati premiati quasi sempre ragazzi/e giovani, stavolta l'MVP è stato Robbi Benatti (anche se sono ancora in corso i controlli antidoping a cui è stato prontamente sottoposto), un "veterano" della 6 ore a dimostrazione che la pallavolo è sì sport di tecnica, potenza fisica e forza, ma spesso si può essere decisivi anche con l'esperienza e la "testa".
Ci vediamo, speriamo all'aperto sulla pista, a ottobre 2014.
Robbi.
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