Siamo partiti verso la Valle Aurina pieni di aspettative, di speranze e (perché no?) anche di preoccupazioni visto il numero di partecipanti (50 ragazzi/e) tra cui tanti “piccoli” alla loro prima esperienza di questo genere.
Ma è bastato poco per capire che sarebbe stata una bella settimana. Favoriti dal bel tempo abbiamo trascorso giornate meravigliose scandite dai momenti di preghiera vissuti insieme, dalle camminate in alta montagna da parte del gruppo dei grandi, dalle escursioni più tranquille (ma per questo non meno impegnative) del gruppo dei più piccoli.
Abbiamo giocato e cantato, abbiamo sofferto (quante vesciche!!) ma anche gioito… insomma un insieme di emozioni che sono difficili da riassumere in poche righe: è la magia del campeggio, impossibile da descrivere perché i campeggi vanno innanzitutto VISSUTI.
E allora grazie a chi ci ha permesso di vivere S. Giovanni 2018: alle famiglie che ci hanno affidato i propri figli, a don Fernando che ha trascorso una giornata in mezzo a noi e infine a Colui che ha protetto i nostri passi.
Grazie o Signore per il dono di questo campeggio!