Più cammino sulle nostre dolomiti e più mi rendo conto del patrimonio che ci è stato gratuitamente donato. E’ vero, siamo sempre alla presenza di sassi, roccia, erba, neve, ma messi in modo così perfetto e sempre diverso da lasciare sempre affascinati chi le guarda e le percorre da anni in lungo e in largo. Basta un cambio di luce, una nuvola bianca o nera su una guglia o lungo un canalone e tutto cambia tutto è diverso, un diverso tremendamente attraente (almeno per me).