Omelia di Domenica 7 gennaio 2024 - Battesimo del Signore, Anno B
Questa mattina la mia omelia prende le mosse dalle parole che si udirono mentre Gesù veniva battezzato. Ce le ha riferite il Vangelo: Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Tre le parole/chiave di questa dichiarazione: Figlio mio, l’amato, mio compiacimento.
- Figlio. Essere figli è essere dello stesso sangue, della stessa pasta del genitore. Chi è generato ha le caratteristiche di chi lo ha generato. Se è vero il binomio causa ed effetto vien da dire: se la causa creatrice è Dio, in tutti gli esseri umani creati c’è una vena, un richiamo, una traccia, una somiglianza con Colui (Dio) che ci ha creati. E’ così che dice la Bibbia: Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza. Chiediamoci allora: chi ci frequenta e ci conosce s’accorge che nel nostro fare, parlare, guardare c’è traccia di Dio?
Si è conclusa con l'estrazione del 6 gennaio la lotteria di Natale della nostra Scuola dell'Infanzia San Vincenzo, il cui ricavato andrà totalmente a favore delle attività della nostra scuola.
Pubblichiamo l'elenco dei vincitori, controllate se siete fra i fortunati!!
Omelia di Sabato 6 gennaio 2024 - Epifania del Signore
I Magi, cosa mai avran da dirci personaggi così lontani dalla nostra sensibilità? Risposta: “Hanno - e come! - cose belle e importanti da dirci.”
> Innanzitutto mi piace vedere nel loro lungo e difficile viaggio un appello a essere pure noi come loro: aperti, coraggiosi, non chiusi e né schiavi del proprio orticello di casa. Dio attraverso i Magi ci dice: abbatti le tue pigrizie, allarga i tuoi orizzonti, apri le finestre della mente e osserva quanto il Cielo e la vita hanno di bello, di sano e di costruttivo da offrirti.
Battesimo del Signore - Anno B
In quel tempo, Giovanni proclamava: «Viene dopo di me colui che è più forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo». (...) E, subito, uscendo dall’acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. (…)
Omelia di Lunedì 1 gennaio 2024 - Maria Santissima Madre di Dio
Oggi è la 57a giornata mondiale della pace e la Chiesa, di proposito, ha scelto come prima lettura della Messa, il brano contenente l’augurio di pace che abbiamo sentito. Ti benedica il Signore e ti custodisca. Il Signore faccia risplendere per te il suo volto e ti faccia grazia. Rivolga a te il suo volto e ti conceda pace. Dice e ti conceda pace. Vi racconto una storia, vera. Guerra di Russia/Seconda Guerra Mondiale. In un'aperta campagna, s'aggirava, stremato e senza più energie, un soldato, Mario. I suoi amici eran rimasti tutti uccisi. Vagava per i campi senza sapere dove stava andando. Oltre che stremato, aveva tantissima fame.
Omelia di Domenica 31 dicembre 2023 - Domenica fra l'ottava di Natale, anno B
Questa mattina presto, nel pensare all’omelia da fare, ho letto attentamente le tre letture della Messa. L’occhio è caduto su due parole della seconda lettura (per fede), che sono una sorta di ritornello. Cito il testo: Per fede, Abramo, chiamato da Dio, obbedì partendo per un luogo senza sapere dove andava. Per fede, anche Sara, sebbene fuori dell'età, divenne madre. Se avete il tempo di leggere nella Bibbia il cap. 11 della lettera agli Ebrei, da cui è tratta la lettura, vedrete che di continuo si dice per fede. Lo si dice di Giacobbe, Giuseppe, Mosè, Raab: tutte persone che “per fede” - lo sottolinea bene il capitolo - fecero le loro grandi scelte di vita. Ho pensato allora che potesse starci bene, oggi, come omelia, un richiamo al valore della fede.
Domenica fra l’ottava di Natale - Anno B
Quando furono compiuti i giorni della loro purificazione rituale, secondo la legge di Mosè, [Maria e Giuseppe] portarono il bambino [Gesù] a Gerusalemme per presentarlo al Signore - come è scritto nella legge del Signore. (...) Ora a Gerusalemme c’era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e pio, che aspettava la consolazione d’Israele, e lo Spirito Santo era su di lui. Lo Spirito Santo gli aveva preannunciato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Cristo del Signore. Mosso dallo Spirito, si recò al tempio e, mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per fare ciò che la Legge prescriveva a suo riguardo, anch’egli lo accolse tra le braccia e benedisse Dio. (...)