Solennità dell'Immacolata Concezione
Due vangeli. Per chi celebra l'Immacolata e
per chi farà la II domenica di Avvento
Due vangeli , due candele accese sulla corona d’Avvento
Solennità dell'Immacolata Concezione
Due vangeli. Per chi celebra l'Immacolata e
per chi farà la II domenica di Avvento
Due vangeli , due candele accese sulla corona d’Avvento
Omelia di Domenica 1 dicembre 2024 - Prima Domenica di Avvento, Anno C
“Risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.” Sono le parole incoraggianti del Vangelo di questa domenica, che Gesù pronuncia all’interno di un discorso catastrofico: “Vi sarà sulla terra angoscia di popoli, in ansia per il fragore del mare e dei flutti, gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.” Ebbene, in una descrizione così apocalittica, Gesù inserisce parole incoraggianti: “Risollevatevi e alzate il capo, la vostra liberazione è vicina.”
Prima Domenica di Avvento - Anno C
In quel tempo, Gesù disse loro: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere. Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all'improvviso (...)». Lc 21,25-28.34-36
Omelia di Domenica 24 novembre 2024 - XXXIV Domenica del Tempo Ordinario, Anno B
Ogni anno una domenica del mese di novembre è dedicata a Cristo col titolo di “Re dell’universo”. Tale domenica quest’anno è oggi, una domenica che s’ispira alle parole del Vangelo appena sentite: “Pilato disse a Gesù: tu sei re? E lui: Tu lo dici io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo.” Ora, se Gesù è re di tutto, è re anche della famiglia. Dico così perché oggi nella nostra Unità Pastorale un gruppo di coppie, sposate nel 2014, festeggiano il loro 10° anniversario. Per questo, ho pensato di fare un’omelia su “Cristo re della famiglia”. La domanda a cui vorrei rispondere è: Da cosa si capisce che nelle nostre case regna Gesù? Quali sono i segni che lo attestano? Mi son venuti in mente quattro segni.
XXXIV Domenica
Tempo Ordinario – Anno B - Signore Gesù Cristo Re dell’Universo
In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». Gv 18,33b-37