Ai fini dell'applicazione di quanto previsto dal Regolamento UE 223/2014 all'articolo 19 comma 3, pubblichiamo il documento che dimostra la partecipazione della Caritas dell'UP al Programma di Aiuti Europei agli Indigenti (PO I FEAD).
Gli ultimi due giorni sono stati i più intensi di questa GMG, dal punto di vista fisico, mentale e anche emotivo.
Sabato mattina siamo partite per il pellegrinaggio verso il Campo da Graça, sotto il sole e con gli zaini carichi. È stata una camminata lunga e molto impegnativa poiché c’era un gran caldo e si andava lentamente, a causa dell’elevato numero di persone.
Una volta raggiunto il nostro settore, abbiamo dovuto fare i conti con la difficoltà nel trovare il cibo. C’era stato comunicato che l’avrebbero consegnato lungo il percorso, ma a causa della disorganizzazione siamo rimasti senza.
In tanti del nostro gruppo hanno iniziato a condividere ciò che avevano portato e alcuni, addirittura, non hanno perso tempo e si sono subito recati a prendere da mangiare per tutti in gran quantità. È stato molto emozionante vedere questi gesti gratuiti di altruismo e generosità.
Dopo una lunga attesa al caldo, è finalmente giunto il momento della Veglia serale con il Papa. Pur essendo molto distanti, è stato incredibile come tutti siano stati in silenzio e attenti, per non perdersi neanche una parola, creando l’atmosfera ideale. Anche questa volta i momenti di preghiera sono stati inframezzati da balli e canti, che hanno reso il tutto ancora più bello e d’effetto.
La notte è trascorsa serenamente: c’era chi dormiva, chi pregava, chi parlava, chi ascoltava ed era bello sentirsi parte di quella moltitudine di giovani, ci ha aiutate a non sentirci sole lungo questa strada.
Domenica mattina ci siamo svegliate con una bellissima alba, dai colori strepitosi, era come se il cielo volesse mettetercela tutta per rendere la giornata ancora più emozionante.
All’improvviso, dopo la stanchezza di sabato, in mezzo alla confusione, sentendo tutte insieme le fatiche della settimana passata, girando per il campo per caso ci siamo ritrovate ad essere sulla strada da cui stava per passare il Papa. In un attimo, senza neanche saperlo, ce lo siamo trovate davanti, a un paio di metri di distanza. Questo è stato quello che ci voleva per farci ritrovare la carica e l’entusiasmo per affrontare l’ultimo giorno.
La Messa conclusiva è stata molto bella, durante l’omelia Papa Francesco ha spronato noi giovani a brillare, compiendo opere d’amore, ascoltando il Vangelo e coltivando i nostri sogni _sin miedo_ (senza paura).
Questa GMG è stata una continua scoperta, ci siamo messe alla prova, ci siamo messe in ascolto degli altri e di noi stesse. Abbiamo conosciuto tanti nuovi amici, tante persone stupende con cui condividere questo viaggio e che sarà difficile non vedere più quotidianamente. È stato quasi strano trovarsi così tanto in sintonia con persone che, fino a qualche giorno prima, erano dei perfetti sconosciuti e scoprire di avere così tante cose in comune.
Ora, tornate a casa, non ci resta che ringraziare.
Grazie a Colui che ci ha chiamate ad assere protagoniste di questo evento.
Grazie alla diocesi di Crema e al Vescovo Daniele, che ci hanno accolte e fatte sentire come a casa.
Grazie a chi in questi mesi ci ha sostenute durante le iniziative di autofinanziamento e ci ha seguite in questo incredibile viaggio.
Vi salutiamo con un po’ di tristezza ma con il cuore pieno, colmo di felicità, pronte a portare a tutti la bellezza ricevuta in questa esperienza.
Benedetta, Giorgia e Monica
Omelia di Domenica 6 agosto 2023 - Trasfigurazione, Anno A
Abbiamo ascoltato dal Vangelo il noto racconto della trasfigurazione di Gesù sul monte, presenti tre suoi apostoli. Una delle vette di questo racconto è la frase dell’apostolo Pietro: Signore, è bello per noi essere qui. Sono parole che ci ricordano una dimensione importante della vita cristiana, la bellezza. La bellezza di cui ha parlato Pietro (Signore, è bello per noi essere qui) mi fa dire: è bello tutto ciò che è sfiorato dalla presenza di Dio. Dove c’è Dio sboccia il bello. Noi cristiani, quando parliamo di Cristo, dovremmo far più riferimento alla bellezza. Proprio come fa la Bibbia, che di Gesù dice: Tu sei il più bello tra i figli dell’uomo.
Trasfigurazione - Anno A
In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. (...)
Dopo aver accolto ieri il Papa, oggi abbiamo meditato con lui le stazioni della Via Crucis, animate da giovani di Lisbona con balli e testimonianze.
È stato facile immedesimarsi e viverla con intensità grazie alla modalità utilizzata. La lettura delle diverse stazioni, infatti, è stata fatta in modo molto interessante, citando tematiche che noi giovani potessimo sentire vicine.
Domani ci aspetta l’evento centrale di questa esperienza: la Veglia con il Papa nel Campo de Graça, che terminerà domenica mattina, con la Messa da lui celebrata.
Benedetta, Giorgia e Monica
Questa mattina abbiamo partecipato alla prima catechesi “Rise Up” tenuta da Monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania. Abbiamo riflettuto sul tema di questa GMG: “Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in città di Giuda” (La 1,39), confrontandoci tra di noi e ascoltando le parole dell’arcivescovo.
Nel pomeriggio ci siamo spostate verso il Passeio Marítimo de Algés per partecipare alla Festa degli Italiani, tenutasi questa sera.
Tra la musica, gli ospiti e i loro interventi e tutti i giovani da cui eravamo circondate, abbiamo respirato un po’ aria di casa, in questa Lisbona che durante questi giorni è diventata come una seconda casa per noi.
Benedetta, Giorgia e Monica
È ufficialmente iniziata la Giornata Mondiale della Gioventù! Dopo una mattinata alla scoperta di Lisbona e di alcuni dei suoi principali luoghi d’interesse, ci siamo dirette verso la Colina do Encontro, per la Messa d’apertura presieduta dal Cardinale Patriarca di Lisbona, Mons. Manuel Clemente.
Abbiamo trascorso la giornata con alcuni ragazzi di una parrocchia della diocesi di Crema, conosciuti in questi giorni, con cui stiamo condividendo questa esperienza.
Anche se siamo solo all’inizio, abbiamo già assaporato tanta energia da parte dei giovani di tutto il mondo, giunti a Lisbona per partecipare alla GMG.
Benedetta, Giorgia e Monica
Partite sabato 29 luglio, insieme alla diocesi di Crema, siamo giunte a Santiago de Compostela, tappa di mezzo nel nostro viaggio verso la GMG di Lisbona.
Ieri, giornata di pellegrinaggio, abbiamo percorso il tratto finale del Cammino di Santiago, assaporando l’emozione di giungere alla famosa cattedrale, dove sono conservati i resti di San Giacomo.
Dopo aver visitato la cattedrale abbiamo concluso con la Messa, celebrata dal Vescovo Daniele.
Questa mattina, dopo aver visitato la cripta con le reliquie di San Giacomo, abbiamo vissuto anche noi l’emozione del gesto dell’abbraccio alla statua del Santo.
Ora siamo in viaggio, direzione Lisbona, dove domani inizierà la Giornata Mondiale della Gioventù.
Benedetta, Giorgia e Monica