Omelia di Domenica 7 maggio 2023 - V Domenica del Tempo di Pasqua, Anno A
Questa mattina abbiamo davanti una delle pagine più belle del Vangelo, una pagina che ci riporta all’ultima cena di Gesù. Il Signore era attorniato dai suoi amici, i quali erano tristi per quanto stava per accadere al loro Gesù. E fu per questo che lui usò parole cariche di fiducia e speranza. Una delle cose che disse e che abbiano appena sentito fu: non sia turbato il vostro cuore, abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Qui la parola ‘fede’ sta per ‘fiducia’. Gesù è come se avesse detto: è vero, stanno per accadermi cose molto gravi, ma vi prego, mantenetevi fiduciosi. Con queste parole, Gesù ci conduce nel cuore del tema della fede, che è la fiducia.
V Domenica
Tempo di Pasqua - Anno A
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”?
Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via»
Omelia di Domenica 30 aprile 2023 - IV Domenica del Tempo di Pasqua, Anno A
Siamo nella domenica del “buon pastore”. Nel versetto dell’alleluia abbiamo sentito queste parole di Gesù: io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me. Fin da piccolo ho trovato questa definizione che Gesù dà di sé, molto bella, anche se io, più che io sono il buon pastore, avrei invertito le parole: io sono un pastore buono, una dicitura che mette più in risalto l’affetto e la paternità di Gesù. Per la mia omelia, ho pensato di lasciarmi ispirare da una riga del nostro brano, quella in cui di Gesù, pastore buono, si dice: egli chiama le sue pecore ciascuna per nome.
IV Domenica
Tempo di Pasqua - Anno A
In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. (...)
Omelia di Domenica 23 aprile 2023 - III Domenica del Tempo di Pasqua, Anno A
Inizio con l’ambientare il Vangelo che abbiamo appena ascoltato. Siamo nel pomeriggio del giorno di Pasqua, Gesù è appena risorto. Ci sono due suoi discepoli, in cammino verso casa. Erano di Emmaus. Sono delusi perché Gesù non è risorto, la notizia della risurrezione, a loro non era ancora giunta. E cosa accade? Che Gesù stesso nelle vesti di un viandante forestiero si affianca a loro e con loro fa una lunga conversazione, quella che abbiamo appena sentito.