Omelia di Domenica 10 Novembre 2019 - XXXII del Tempo Ordinario

Anche ai tempi di Gesù ci si interrogava su cosa c’era dopo la morte, se il niente o un’altra vita. E anche allora le opinioni differivano. I sadducei ad es. erano un partito religioso che negava che ci fosse un’altra vita dopo la morte. Gesù non la pensava così. E un giorno si trovarono a discutere proprio di questo argomento. Il Vangelo di questa domenica riporta uno stralcio di quella conversazione. Venne sottoposto a Gesù un caso abbastanza inverosimile, la storia di una donna che rimase vedova 7 volte perché ogni volta che moriva il marito se ne trovava un altro, che a sua volta moriva. Un caso quasi ridicolo col quale questi sadducei volevano ridicolizzare il passaggio dei morti dei morti alla vita eterna. La domanda a Gesù fu questa: se questo Paradiso c’è, questa donna in Paradiso di chi sarà moglie, visto che ha avuti ben 7 mariti? La risposta di Gesù l’abbiamo sentita, di questa risposta sottolineo 2 cose.

 

Carissimi, in collaborazione con la Pastorale Giovanile della Parrocchia di Montecchio Emilia, vi invitiamo allo spettacolo "Il mondo di Lucy", sabato 16 novembre alle 20.45 a Montecchio Emilia in Oratorio.

La proposta si inserisce nel percorso di formazione dei giovani e giovanissimi sul valore della persona.
Lo spettacolo è fatto dai genitori di Lucy, coppia di sposi per professione musicisti, che, con tanta musica e altro, raccontano il loro aver accolto una figlia down.

In allegato il manifesto e il foglio di sala (cliccare qui)

Potete guardare il trailer cliccando su questo link  https://www.youtube.com/watch?v=ukqrnjtYkXo

Sul manifesto troverete maggiori indicazioni, vi consigliamo di prenotare all'indirizzo di posta elettronica riportato.

A presto.

Scuola di Formazione Teologica Val d’Enza
La Segreteria

 

Inizia oggi un appuntamento mensile che ci farà conoscere più da vicino l'esperienza Missionaria in Albania che il nostro Paolo e Alessandro stanno vivendo.
Li ringraziamo fin d'ora per aver voluto condividere con noi racconti ed immagini di questa loro importante esperienza.


Ad 1 mese e 9 giorni dalla nostra partenza, condividiamo con voi una piccola testimonianza di quello che abbiamo vissuto sino ad ora qui a Vau-Dejës in Albania. La nostra prima impressione in questa terra è stata molto positiva.

Abbiamo trovato usi e costumi completamente diversi da quelli a cui eravamo abituati in Italia.

 

Cari genitori,
anche per questo anno scolastico la scuola è iscritta alla raccolta buoni ESSELUNGA: lo scorso anno grazie al vostro aiuto siamo riusciti ad acquistare del materiale didattico come pennarelli, tempere e risme di carta.
Vi chiediamo di contribuire anche quest'anno portando a scuola i buoni AMICI DI SCUOLA 2019. Grazie!
Per ulteriori info clicca il link:  https://www.amicidiscuola.com


Altra iniziativa con AMAZON: UN CLICK PER LA SCUOLA
Ordina come sempre, Amazon donerà il 2,5% della tua spesa ad una scuola a tua scelta sotto forma di credito virtuale, senza costi per te. L'iniziativa è valida dal 28 Agosto al 29 Febbraio 2020.
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Anche qui la scuola potrà scegliere un premio da un catalogo fornito da Amazon. Grazie!!

 

 

Omelia di Domenica 27 Ottobre 2019 - XXX del Tempo Ordinario

Come sempre la Parola di Dio fa centro: anche in questa domenica faremo ritorno alle nostre case più ricchi interiormente. La pagina di Vangelo appena ascoltata ha per protagonisti 2 uomini in preghiera e la cosa interessante è questa: dal loro modo di pregare emerge che tipi erano. Vien quasi da dire: Dimmi come preghi e ti dirò chi sei. Mi soffermo sulla preghiera del 1° uomo, il fariseo. Cito il testo evangelico: Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come quel pubblicano... Notate le parole: Io non sono come gli altri, ladri, adulteri, ...

Omelia di Domenica 20 Ottobre 2019 - XXIX del Tempo Ordinario


E’ sempre salutare riflettere sul Vangelo, come ogni domenica facciamo. Della pagina evangelica appena ascoltata mi soffermo su 2 passaggi.
Il 1° - C’era una vedova, che andava da un giudice e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. Simpatica questa vedova: tosta, tenace, fiduciosa. Avendo subito un’ingiustizia non intendeva darsi per vinta. E infatti la spuntò, riuscì a ottenere giustizia. Mi vien da dire: di quante cose sono capaci le donne! Ora, la cosa interessante di questa vedova non è solo l’insistenza con quel giudice e la certa fiducia di farcela, ma anche il contenuto della sua richiesta. In fondo, ella chiede al giudice, o meglio, pretende dal giudice che sia un vero giudice, che faccia bene il suo mestiere. E’ come se gli avesse detto: Sei un giudice o no? E allora fammi giustizia. Se hai scelto di fare il giudice, svolgi bene questo compito fino in fondo. Qualche esempio. Se uno mi dicesse: don F. sei o no un prete?! E allora mostralo davvero. Oppure: Tu sei un insegnante? E allora fa ben vedere che ti sei preparato la lezione e in classe coi ragazzi dà ben il meglio di te. Oppure: Hai la fidanzata/o o sei sposato/a? Mostra bene allora che la tua vita di coppia è davvero una priorità.

Omelia di Domenica 13 Ottobre 2019 - XXVIII del Tempo Ordinario

Lasciamoci prendere per mano dal Vangelo appena ascoltato. Gesù è in cammino verso Gerusalemme. A un certo punto, probabilmente per ristorarsi un poco, entra in un villaggio. Ed ecco la sorpresa: 10 uomini malati di lebbra, cioè privi di speranza e prostrati dall’emarginazione, sentendo di Gesù, gli vanno incontro implorandolo di guarirli. Gesù provvede subito. Solo che il brano termina così: "Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro e si prostrò davanti a Gesù per ringraziarlo. Ma Gesù osservò: Non ne sono stati guariti 10? E gli altri 9 dove sono?” Mi ha fatto riflettere queste parole: e gli altri 9 dove sono? Ho detto tra me e me: mi auguro di non essere anch’io tra questi 9 o come questi 9! Provocato da questo lamento di Gesù, ho pensato di lasciare a me e a voi qualche spunto di riflessione.